Ci sono luoghi che non hanno bisogno di grandi parole per essere raccontati: basta arrivare, fermarsi e lasciarsi avvolgere.
La Chiesetta di Montei è uno di questi. Un piccolo santuario, semplice e austero, che da oltre centocinquant’anni veglia sulla collina sopra Serravalle Scrivia, tra i vigneti di Cortese di Gavi e il silenzio del bosco.


Questo santuario antico si veste di nuova luce grazie all’opera “Chiesa Blu”, ideata dall’artista Piero Mega.
Senza toccarne la struttura, la luce ha trasfigurato la chiesetta in un segno potente e poetico: le pareti esterne si accendono di un intenso Blu Oltremare, simbolo di trascendenza; il rosone brilla di un giallo oro che richiama la luce divina; una piccola finestra, sull’abside, vibra di rosso vivo, colore della passione e della vita.
Così, al calare del sole, Montei diventa faro. Una presenza luminosa che si scorge dal paese a valle, dall’autostrada, dalle colline circostanti.
Un richiamo che unisce terra e cielo, tradizione e contemporaneità, fede e arte. Un’esperienza che non è solo visiva, ma emotiva e spirituale, capace di toccare chiunque si lasci attraversare dalla sua suggestione.


La “Chiesa Blu” non è solo un’installazione: è un dono alla comunità, reso possibile dal sostegno della Fondazione CR Tortona, Serravalle Outlet, Fondazione CR Alessandria, Consorzio dei Produttori del Gavi e Comune di Serravalle.
Un gesto collettivo che prosegue la stessa storia di partecipazione e generosità con cui questa chiesetta nacque, oltre 150 anni fa.
Venire a Montei significa incontrare un luogo che continua a parlare, a brillare e a unire. Un luogo che sa ancora sorprendere e incantare, come la prima volta.